Attività clinica

La rete di professionisti (psicologi, psicoterapeuti, psicoanalisti e psichiatri) che compongono il Centro Studi Inconscio & Civiltà, provenienti da scuole psicoanalitiche diverse, condivide l’interesse a comprendere i mutamenti della società contemporanea sempre più protesa a configurarsi come società narcisistica o borderline o, come dice Zigmunt Bauman, “società liquida”. Una società caratterizzata da epidemie di nuovi sintomi (tossicodipendenze di vario genere, disturbi dell’alimentazione, discontrollo degli impulsi, maltrattamenti diffusi e di vario tipo del corpo, gravi conflittualità nei rapporti interpersonali, maltrattamento dei bambini fino all’infanticidio, difficoltà o incapacità di amare etc. etc.).
Sintomi che rappresentano il riversarsi sulla Coscienza di un Inconscio denegato, disconosciuto, in quanto evocatore di un senso di ignoto, di estraneità, di non padronanza di sé e, sostanzialmente, di pazzia. E’ infatti inquietante sentire che il proprio Io “non è padrone in casa propria”, ma è influenzato, talvolta travolto, da una forza oscura e misteriosa che appare incomprensibile alla coscienza.
Riteniamo che “equipaggiare” la Coscienza all’acquisizione di una maggiore consapevolezza e responsabilità delle dinamiche Conscio/Inconscio possa dare un contributo significativo alla varie forme di sofferenza individuale e gruppale.
Il nostro Servizio di Consultazione è teso, dunque, a comprendere la specifica domanda dell’Altro per poter giungere alla costruzione di un percorso terapeutico “sostenibile” e costruito su misura. Sulla base degli obiettivi individuati sarà possibile intraprendere: